La frattura-lussazione di Lisfranc è una patologia rara e spesso di difficile diagnosi. Coinvolge l’articolazione tarso-metatarsale (articolazione di Lisfranc).
La frattura del metatarso si presenta con dolore acuto nella parte esterna del piede, rigidità, gonfiore, formazione di ematomi, difficoltà di deambulazione. Per la diagnosi corretta è indispensabile effettuare una radiografia del piede. Nel caso della frattura del metatarso è possibile optare per un trattamento non chirurgico oppure per un intervento chirurgico.
Il neuroma di Morton, noto anche come sindrome da compressione del nervo interdigitale, è una neuropatia compressiva del nervo interdigitale, un nervo situato nell’avampiede, che attraversa lo spazio tra le diverse ossa metatarsali.
La fascia plantare è una banda di tessuto connettivo spesso che corre longitudinalmente nella pianta del piede, collegando il calcagno ad altre strutture più anteriori del piede.
Il tendine d’Achille, situato nella parte posteriore della gamba (collega il muscolo del polpaccio al calcagno), è il tendine più spesso del corpo umano e può sopportare elevati livelli di forze di trazione. Nonostante sia il tendine più forte del nostro corpo, il tendine d’Achille è quello che si rompe più comunemente.
Le distorsioni della caviglia sono tra i tipi di lesioni più comunemente riportate sia dalla popolazione generale, che da quella sportiva. Questi tipi di lesioni possono variare notevolmente a seconda del meccanismo di infortunio, spesso causando lesioni ai legamenti.
Le fratture malleolari possono verificarsi per traumi sportivi, incidenti stradali, domestici o sul lavoro. Nella maggior parte dei casi è necessario un periodo di 30–40 giorni d’immobilizzazione con gesso o tutore.
Sotto il nome generico di tendinopatia achillea rientrano una serie di patologie di tipo infiammatorio e degenerativo catalogate a seconda dei casi come tendiniti, tendinosi e tendiniti inserzionali.