L’Italia è il paese più sedentario d’Europa. Questo significa che i bambini non praticano attività sportiva, nemmeno una volta a settimana. Il risultato è allarmante: uno su tre è in sovrappeso.
A rincarare la dose è arrivata la pandemia, che ha intensificato la sedentarietà dei giovanissimi, costretti a casa e a limitare al minimo le loro attività.
Si insinua così anche tra i bambini una patologia che di norma viene associata agli adulti, il mal di schiena, «un fattore di rischio significativo per la lombalgia da adulto» – spiega il Dr. Luca Tomaello.
In un articolo pubblicato su Tuttosport ecco come si attua la prevenzione nei più giovani.
Dr. Luca Tomaello
Medico Chirurgo
Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione
Isokinetic Medical Group – Isokinetic Torino