L’ecografia muscolo-tendinea è un esame diagnostico non invasivo che utilizza onde ultrasonore per ottenere differenti immagini e indagare le patologie a carico dei tessuti molli e delle strutture articolari e periarticolari.
L’esame è particolarmente indicato in caso di stiramenti e sospetti strappi/lesioni muscolari, contusioni, tendiniti, cisti, borsiti, ematomi intramuscolari o sottocutanei, ernie, artro-sinoviti, ecc.
Nel caso specifico degli infortuni muscolari, è preferibile attendere 48 ore dal trauma prima di effettuare l’esame ecografico per evitare il rischio di sovrastimare il danno. Inoltre, è opportuno ripeterlo a distanza di tempo per valutare l’evoluzione dei processi di riparazione delle fibre muscolari.
L’ecografia muscolo-tendinea è indolore, non invasiva, non ha effetti collaterali o limitazioni d’uso. Si svolge in tempi brevi applicando una sostanza gelatinosa in corrispondenza della zona dolorante, necessaria per migliorare il contatto con la sonda che invia gli ultrasuoni.
ECOGRAFIA MUSCOLARE degli arti (braccio, avambraccio, mano, gamba, coscia, piede) e del tronco (parete addominale, pettorali, paravertebrale, cervicale, dorsale, lombare);
ECOGRAFIA ARTICOLARE degli arti superiori (spalla, gomito, polso, dita della mano) e degli arti inferiori (anca, ginocchio, caviglia, piede, dita);
ECOGRAFIA TENDINEA degli arti superiori e degli arti inferiori.