L’Isokinetic atterra a Londra. L’eccellenza italiana, e in questo caso bolognese, della medicina riabilitativa ortopedica entra così nel gotha della comunità scientifica internazionale.
Lunedì prossimo alle 9, la struttura nata 25 anni fa, curerà dunque il suo primo paziente londinese.
Nozze d’argento davvero speciali per un’avventura avviata grazie all’entusiasmo di due giovani studenti universitari di 27 e 32 anni – Stefano Della Villa e Gianni Nanni – che da allora non si sono più fermati, inanellando una serie di successi nel mondo dello sport professionistico, rimettendo in piedi campioni come Baggio, Signori, Tomba (lista infinita) e tanti stranieri.
Meticoloso l’allestimento della «squadra» che dirigerà il centro medico nella City. Stefano Della Villa, presidente di Isokinetic, ci ha lavorato per un anno scegliendo un manager giovanissimo, il 37enne Mike Davison, conosciuto a Bologna quando venne per cercare (invano) di portare al Chelsea Gianni Nanni, storico e attuale medico del Bologna Fc.
Il direttore sanitario sarà il 50enne Brian English, un passato al Chelsea e presidente dei medici della Premier, nonché triatleta. Fra i vari consulenti ci sono anche Ian Beasley, medico della Nazionale inglese, e Peter Bruckner, medico australiano ex Liverpool e autore della «bibbia» della medicina sportiva. L’unico italiano sarà il rieducatore Marco Zanobbi, esperto terapista (il suo primo paziente fu Lajos Detari) ed ex direttore Isokinetic a Bologna.