La lombalgia rappresenta un’esperienza comune alla maggior parte della popolazione che abitualmente la identifica con il classico mal di schiena. La diagnosi di lombalgia viene posta, infatti, con notevole frequenza da noi medici. Ma cosa intendiamo innanzitutto con questo termine?
La Dr.ssa Lucia Minutolo, Medico Fisiatra presso Isokinetic Roma, ci aiuta a far luce su questa patologia.
Il significato di lombalgia
Il termine lombalgia identifica un dolore che si localizza tra l’arcata costale inferiore e le pieghe glutee inferiori ed in relazione alla sua durata può essere distinta in acuta (se di durata inferiore a 4 settimane), subacuta (se inferiore a 3 mesi) o cronica (se superiore ai 3 mesi).
Le cause della lombalgia
La lombalgia riconosce diverse cause, spesso di non facile identificazione, talvolta può essere ricondotta a patologie degenerative o disordini posturali altre volte più semplicemente ad abitudini di vita scorrette. Proprio per questo non esiste una soluzione che si adatti ad ogni condizione, ogni singolo caso va esaminato approfonditamente dallo specialista di riferimento che formulerà una diagnosi e proporrà il trattamento più idoneo.
Il primo passo per chi soffre di lombalgia è dunque sottoporsi ad una visita poiché ogni trattamento è strettamente personalizzato.
Spesso può essere necessario ricorrere a trattamenti farmacologici o a terapie fisiche strumentali per gestire il dolore ma il vero cardine di un trattamento riabilitativo è rappresentato dall’esercizio terapeutico.
Il principale rimedio della lombalgia è l’esercizio
L’ esercizio, dapprima incentrato sul recupero dell’arco di movimento e successivamente sul rinforzo e la stabilizzazione muscolare, è in grado di fornire risultati a lungo termine soprattutto nei casi di lombalgia cronica. Esercizi specifici per il trasverso dell’addome, glutei, quadricipite, retto addominale, obliqui e dei muscoli del “core” sono essenziali per riguadagnare autonomia funzionale e prevenire le ricadute. La scelta degli esercizi e l’intensità con la quale eseguirli va sempre proporzionata all’ evoluzione della patologia ed alle reali capacità del paziente.
Un adeguato programma di cura deve inoltre includere delle misure educative volte alla promozione di uno stile di vita attivo e all’abolizione di abitudini di vita scorrette, attività a cui siamo abitualmente dediti durante la giornata sono spesso fattori aggravanti la lombalgia e, se non prontamente aboliti, rischiano persino di vanificare i trattamenti proposti. Esempi comuni di cattive abitudini includono una posizione scorretta sul divano o sulla sedia da lavoro, molte ore passate in auto, sollevare carichi in modo improprio e tanti altri.
Il trattamento della lombalgia attraverso metodiche conservative richiede pazienza e costanza, la durata del percorso riabilitativo è estremamente variabile e dipende dalla gravità del quadro clinico.
La lombalgia incide negativamente sulla qualità della vita con ripercussioni sia sul piano fisico che psicologico e pertanto non va trascurata, seguendo un trattamento adeguato e con un po’ di buona volontà si possono ottenere ottimi risultati funzionali.
Presso Isokinetic Roma e nelle altre sedi del nostro gruppo medico utilizziamo un approccio integrato che tiene conto delle più recenti evidenze scientifiche e delle esigenze del nostro paziente.