Congresso 2010 | Isokinetic
Functional Outcome: Come migliorare il risultato funzionale in traumatologia ortopedica e sportiva
Che cosa significa “Functional Outcome"?
Una definizione precisa di “Functional Oucome" non è semplice da formulare. In accordo con Baumerg et al. si può definire sinteticamente come “il risultato funzionale di un processo di cura". Un cambiamento delle condizioni fisiche del paziente, dal momento della diagnosi a quello della dimissione, che deve essere misurato e confrontato. L’efficacia di questo cambiamento dipende dalla combinazione dei diversi fattori che lo influenzano: le terapie conservative, le soluzioni chirurgiche e le tecniche riabilitative.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2001, con la risoluzione WHA 54.21, ha proposto un modello per descrivere il risultato funzionale dei percorsi di cura e più in generale dello stato di salute e lo ha chiamato International Classification of Functioning, Disability and Health (ICF) stimolando così tutti gli operatori sanitari a raggiungere una qualità di risultati funzionali sempre maggiori che non si limitino a migliorare le condizioni fisiche dei pazienti, ma che puntino a superare le loro limitazioni nella vita sociale.
Come migliorare la qualità delle cure attraverso il concetto di “Functional Outcome"?
Carol Frattali, del National Institute of Health degli Stati Uniti, nella seconda metà degli anni ’90 affermava nei suoi studi che ragionare in termini di “risultato atteso misurabile", spingeva le organizzazioni sanitarie ad alzare la soglia di attenzione, migliorando così la qualità delle decisioni terapeutiche. Un approccio simile aumenta la consapevolezza del medico e lo stimola a confrontarsi con la reale efficacia del suo intervento e di quello dei suoi colleghi e collaboratori. Da allora molta strada è stata fatta e ormai schede di valutazione e strumenti di misura sono entrate nella pratica clinica di tanti operatori del nostro settore.
La XIX edizione del Congresso Internazionale di Riabilitazione Sportiva e Traumatologia si propone di promuovere un ampio confronto su questo tema, per verificare quali sono stati gli interventi e le procedure che in quest’ultimo decennio hanno effettivamente permesso di migliorare il risultato funzionale delle più comuni patologie dell’apparato locomotore. Il nostro obiettivo, attraverso sessioni scientifiche, workshop e simposi è prendere parte al dibattito internazionale promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità su questo stimolante argomento. Ragionare in termini di “Functional Outcome" sposta più in alto le ambizioni delle cure, per offrire ad ogni paziente il massimo recupero funzionale possibile.
Presupposti al concetto di Functional Outcome
Moderatori: Marchetti PG, Rosa D
Introduzione al tema – Tencone F (ITA)
Le scelte chirurgiche functional oriented – Marcacci M (ITA)
I protocolli riabilitativi functional oriented – Della Villa S (ITA)
La prevenzione del re infortunio – Roi GS (ITA)
Applicazione del concetto di Functional Outcome
Moderatori: Avondo S, Gobbi A
Come si misura il Functional Outcome – Hambly K (UK)
Functional Outcome e ritorno allo sport competitivo – Mithoefer K (USA)
Il concetto di Functional Outcome nell’osteoartrosi – Snyder-Mackler L (USA)
Come migliorare il risultato funzionale dei traumi muscolari e tendinei
Moderatori: Berruto M, De Carli A
Lesioni degli Hamstrings – Askling C (SWE)
Strappo del retto femorale – Nanni G (ITA)
Il ginocchio del saltatore – Lelli A (ITA)
La pubalgia – Bisciotti GN (ITA)
Come migliorare il risultato funzionale nei traumi di caviglia
Moderatori: Zini R, Zunarelli PP
Distorsione di caviglia – Respizzi S (ITA)
Lesioni legamentose – Giannini S (ITA)
Il tendine di Achille – Malliaropulos N (GRE)
Lezione magistrale
Moderatori: Roi GS (ITA), Tesio L (ITA)
Ipostenia come risultato funzionale della sarcopenia – Narici MV (UK)
Come migliorare il risultato funzionale nei traumi al ginocchio
Moderatori: Adravanti P, Zorzi C
Legamento crociato anteriore – Benazzo F (ITA)
Cartilagine – Kon E (ITA)
Menischi – Margheritini F (ITA)
Femoro-rotulea – Zaffagnini S (ITA)
La gestione del calciatore professionista
Moderatori: Delcogliano A, Quaglia F
I calciatori con precedenti infortuni o ridotta mobilità – Andersen TE (NOR)
Prevenire è meglio che curare – Bizzini M (SUI)
Valutazione isocinetica del calciatore – Olmo J (ESP)
Come decidere quando riprendere l’attività sportiva – Mandelbaum B (USA)
Come migliorare il risultato funzionale nelle patologie di spalla
Moderatori: Castagna A, Randelli P
Instabilità gleno-omerale – Minola R (ITA)
Sindrome da conflitto – Danelon F (ITA)
Lesione della cuffia dei rotatori – Rotini R(ITA)
Come decidere quando riprendere l’attività sp ortiva – Axe M (USA)
Come migliorare il risultato funzionale nelle patologie del rachide
Moderatori: Alianti M, Cisari C
Lombalgia acuta – Manal TJ (USA)
Lombalgia cronica aspecifica – Tomaello L (ITA)
Spondilosi e spondilolistesi – Monticone M (ITA)
Come migliorare il risultato funzionale con l’idrochinesiterapia
Moderatori: Inglese F (Forlì, Italy), Vassallo GM (Genova, Italy)
Confronto tra riabilitazione a secco ed idroterapia nelle lesioni del Legamento Crociato Anteriore
Matarazzo G (Napoli, Italy)
Sindrome retto adduttoria: il recupero comincia in piscina – Fazzini D (Bologna, Italy)
Accelerazione del processo di riabilitazione mediante idrokinesiterapia con l’utilizzo del metodo PNF. Caso Clinico – Podlasinska M (Warsaw, Poland)
Come migliorare il risultato funzionale con gli esercizi di recupero neuromuscolare
Moderatori: Pillastrini P (Bologna, Italy), Tesio L (Milano, Italy)
L’allenamento propiocettivo ad orientamento funzionale – Tibaudi A (Genova, Italy)
Paziente affetto da ictus trattato con MRP – Davelli S (Rozzano, Italy)
Chirurgia vs trattamento conservativo nelle lesioni dell’LCA – Grosso E (Napoli, Italy)
Miglioramento della stabilità posturale dopo allenamento funzionale col metodo PNF: caso clinico – Podlasinski M (Warsaw, Poland)
Il recupero muscolare in un caso di deficit di forza dopo ricostruzione di LCA – Patroni P (Brescia, Italy)
Diagnosi funzionale e trattamento dei danni del cingolo scapolare in un giovane kayaker: un approccio di squadra – Baroni R (Varese, Italy)
Come migliorare il risultato funzionale con le terapie fisiche innovative
Moderatori: Buselli P (Milano, Italy), Miglio D (Brescia, Italy)
Risultato funzionale nel trattamento delle fratture da stress di danzatori d’elite mediante ESWT – Vitali M (Milano, Italy)
ESWT nella fascite plantare dello sportive amatoriale – Andria G (Napoli, Italy)
Miglioramento del controllo statico e della prestazione muscolare con vibrazioni focali in giovani donne anziane – Camerota F (Roma, Italy)
Laser ad alta energia Nd-YAG + Crioterapia nelle tendinopatie di spalla – Ringhini P (Brescia, Italy)
La laserterapia FP3 system associata ad esercizio attivo nelle lesioni parziali della cuffia dei rotatori
Benedini M (Verona, Italy)
Efficacia precoce dei campi elettromagnetici pulsati nelle lesioni di grado III e IV della cartilagine del ginocchio – Osti L (Modena, Italy)
Iniezioni di yaluronato nel trattamento delle tendiniti dell’Achilleo: studio preliminare – Magrin P (Udine, Italy)
Il miglioramento funzionale nel paziente sottoposto ad artroprotesi totale di ginocchio dopo 6 mesi dall’intervento – Porcini P (Lausanne, CH)
Effetti clinici del trattamento degli infortuni nello sport con oscillazioni profonde – Aliyev R (Gummersbach, Germany)
Metodiche di valutazione funzionale per il functional outcome
Moderatori: Narici M (Manchester, UK), Ponteggia F (Terni, Italy)
Valutazione del risultato funzionale nella rieducazione femoro-rotulea – Sillistrini G (Brescia, Italy)
Possiamo migliorare la ripetibilità del Constant Score? – Blonna D (Torino, Italy)
Risultato funzionale nella ricostruzione dell’LCA: valutazione cinematica del movimento di flessione del ginocchio nella fase di atterraggio del test di salto in lungo monopodalico – Benito J (Madrid, Spain)
Monitoraggio del carico di allenamento con RPE e frequenza cardiaca nel calcio – Spedicato M (Lecce, Italy)
Composizione corporea funzionale con impedenzometria in giocatori di calcIo di alto e medio livello – Levi Micheli M (Lecce, Italy)
Adattamento e validazione delle scale AOFAS, Kaikkonen, LEFS e FFI per I pazienti italiani con problemi di caviglia – Marini ML (Ravenna, Italy)
Efficacia di un trattamento riabilitativo di gruppo per pazienti con artroprotesi d’anca: risultati funzionali in fase acuta – Benini C (Milano, Italy)
Elettromiografia di superficie ad alta risoluzione per lo studio dei muscoli ischio crurali in differenti attività e lesioni motorie – Morrissey D (London, UK)
Valutazioni ad un anno su 60 casi di ricostruzione di LCA – Zuppardo S (Grosseto, Italy)
Tecnica di motion capture 3D in tempo reale per valutare la traiettoria del centro di massa come functional outcome dopo intervento e riabilitazione – Minetti AE (Milano, Italy)
Tecniche chirurgiche e post operatorie functional oriented
Moderatori: Cané P (Rimini, Italy), Perugia D (Roma, Italy)
Rottura del tendine d’Achille: nostra esperienza con tecnica percutanea – Pignatti G (Bologna, Italy)
Trattamento percutaneo ecoguidato dei tendini di ancoraggio con Hyalgan – Piazzolla CM (Barletta, Italy)
Trattamento con microfratture delle lesioni osteocondrali del condilo femorale mediale: follow-up a medio termine dei risultati funzionali con e senza acido ialuronico – Osti L (Modena, Italy)
Recupero degli ultimi gradi di estensione del gomito in atleti di alto livello – Blonna D (Torino, Italy)
Artroscopia di caviglia – Cavallo M (Bologna, Italy)
Risultati funzionali migliori e più rapidi in pazienti con frattura traumatica vertebrale trattati con cifoplastica con cemento calcio fosfato – Rigotti S (Verona, Italy)
Ruolo del plasma ricco di piastrine nell’integrazione ossea del trapianto dopo ricostruzione dell’LCA – De Carli A (Roma, Italy)
La larghezza del tunnel nella ricostruzione dell’LCA con hamstrings: lo stato dell’arte – Vadalà A (Roma, Italy)
Il ruolo del legamento patello-femorale mediale – Cortese F (Verona, Italy)
Come migliorare il risultato funzionale con le tecniche di esercizio terapeutico
Moderatori: Vernazza D (Milano, Italy), Zanobbi M (Rimini, Italy)
L’allenamento eccentrico: proposte per la prevenzione ed il recupero funzionale – Sassi R (Moscow, Russia)
Utilizzo del mental training nel recupero funzionale – Tohaneanu AA (Craiova, Romania)
Core Stability: aspetti clinici e applicativi sull’arto superiore – Inglese F (Forlì, Italy)
Biomeccanica, tutori e ortesi di caviglia: la soluzione? – Cargalli E (Zeulenroda, Germany)
Riabilitazione funzionale con PNF in tennista anziano dopo protesi d’anca: caso clinico – Podlasinski M (Warsaw, Poland)
L’outcome funzionale tra recupero delle ADL e ritorno alla prestazione: l’atleta amatoriale – Cavallin R (Milano, Italy)
Riabilitazione funzionale dopo ricostruzione dell’LCA con doppio fascio – Krzyzak L (Warsaw, Poland)
Approccio tempestivo e splinting: come migliorare l’outcome funzionale nella riabilitazione di mano – Brunetti S (Milano, Italy)
Gestire e migliorare il risultato funzionale: la modalità isocinetica – Parolin M (Cittadella, Italy)
Tecniche chirurgiche e post operatorie functional oriented
Moderatori: Buda R (Bologna, Italy), Chiozzi F (Roma, Italy)
Recupero funzionale dopo ricostruzione di LCA in pazienti over 40 – Broccatelli M (Roma, Italy)
Il ruolo del sostituto osseo in nanoidrossiapatite nella prevenzione dell’allargamento del tunnel nella ricostruzione dell’LCA con hamstrings: studio MRI – Vadalà A (Roma, Italy)
Protesi totale di ginocchio: valutazione isocinetica – Caldarella E (Milano, Italy)
Trattamento in due tempi in caso di fallita ricostruzione dell’LCA associata ad anormale allargamento del tunnel e artrite in varo – Osti L (Modena, Italy)
La riabilitazione accelerata dopo protesi d’anca e di ginocchio: mito o realtà – Galimberti G (Milano, Italy)
Metodiche di valutazione funzionale per il functional outcome
Moderatori: Galilea P (Barcelona, Spain), Konin J (Tampa, USA)
Valutazione biomeccanica del complesso muscolotendineo del tibiale anteriore dopo lesione di caviglia – Gobbo M (Brescia, Italy)
Valutazione funzionale e cinematica dei movimenti del tronco e del collo con una nuova unità optoelettrica compatta – Bissolotti L (Brescia, Italy)
Affidabilità di una nuova metodica da campo per l’indagine cinematica della marcia – Totti V (Bologna, Italy)
Teorema del centro di rotazione variabile relativo al moto fisiologico del ginocchio – Pellis G (Trieste, Italy)
Le tecniche ricostruttive di LCA determinano variazioni nel pattern di attivazione ballistico? – Bisciotti GN (Pontremoli, Italy)
Analisi cinematica dello sprint di giovani calciatori con e senza la palla – Ciapparelli C (Milano, Italy)
Valutazione e riabilitazione nell’instabilità funzionale di caviglia – Gioftsidou A (Duth, Greece)
Effetti di due differenti protocolli di balance training in giocatori di pallacanestro d’elite – Armenise M (Milano, Italy)
Equilibrio, salto verticale e velocità del primo passo di uno sprint in giovani calciatori – Boccolini G (Milano, Italy)
Sprint e ritmica della corsa nei giocatori di pallacanestro – Pizi G (Milano, Italy)
Velocità della schiacciata e indici di forza in pallavolisti di diverse categorie – Mattiroli A (Milano, Italy)
Proprietà psicometriche della misura delle disabilità di braccio, spalla e mano (DASH) – Franchignoni F (Veruno, Pavia, Italy)
Valutazione funzionale isocinetica del functional outcome
Moderatori: Freschi M (Milano, Italy), Freschi M (Milano, Italy), Til i Perez LL (Barcelona, Spain)
Valutazione isocinetica della rotazione interna ed esterna di spalla in atleti di alto livello – Oliete F, (S. Cugat del Velles, Spain)
Valutazione isocinetica della rotazione interna ed esterna di spalla in atleti di alto livello: paragone tra pallanuotisti e pallavolisti – Linde X (Barcelona, Spain)
Valutazione isocinetica del ginocchio in atleti di alto livello – Papoutsidakis E (S. Cugat Del Valles, Spain)
Valutazione isocinetica: differenze tra giocatori di hockey prato e calciatori professionisti – Papoutsidakis E (S. Cugat Del Valles, Spain)
Completo recupero funzionale e sportivo dopo ricostruzione del LCA: importanza della misurazione della forza con metodica isocinetica alla dimissione riabilitativa – Fasolini D (Milano, Italy)
Valutazione funzionale dopo rottura del tendine d’Achille – Mola E (Bologna, Italy)
Protocolli
Moderatori: Lisitano G (Messina, Italy), Narvaez G (Gayaquil, Ecuador)
Tempi di raggiungimento dei functional outcomes in una popolazione sportiva dopo intervento di tenorrafia achillea- Sacchi A (Milano, Italy)
Lombalgia, riabilitazione e ciclismo – Balboni A (Bologna, Italy)
Il ruolo della diagnostica per immagini nella gestione delle malattie reumatiche dello sportivo – Miceli M (Bologna, Italy)
Il questionario di disabilità Roland Morris per la valutazione dei risultati funzionali in pazienti con lombalgia – Cantoni S (Milano, Italy)
Ritorno allo sport: quale valutazione per prendere la decisione? – Angelozzi M (L’Aquila, Italy)
Organizzare il functional out come – Perini P (Milano, Italy)
Risultati funzionali di un protocollo di esercizi domiciliari per la muscolatura periscapolare in pazienti affetti da patologia di spalla – Rivaroli S (Milano, Italy)
Laserterapia multifrequenza FP3 system nel trattamento delle patologie da sovraccarico del tendine di Achille – Parra PF (Bergamo, Italy)
Donne, sport e functional outcome
Moderatori: Bianchedi D (Roma, Italy), Servadei MA (Bologna, Italy)
Valutazione del profilo atletico e prestativo di due gruppi di pattinatrici d’elite – Dellerma N (Milano, Italy)
Infortuni muscolari recidivanti e malattia celiaca: il caso di una giocatrice di serie A di calcio a 5 – Grande D (Roma, Italy)
Forza, flessibilità e frequenza cardiaca in donne praticanti karate – Gollin M (Torino, Italy)
Sublussazione di rotula in giovane giocatrice di tennis: risultati clinici e funzionali – Bertelli A (Verona, Italy)
Complicanza inaspettata dopo riprotesizzazione di anca: caso clinico – Galimberti G (Milano, Italy)
L’impatto dei tacchi a spillo su muscoli e tendini – Csapo R (Vienna, Austria; Manchester, UK)
Come misurare il risultato funzionale dopo protesi totale di anca – Pecchio O (Torino, Italy)
Come migliorare il risultato funzionale della caviglia in atleta asintomatica – Casalis M (Torino, Italy)
Lesioni dell’LCA: valutazione funzionale e prevenzione degli infortuni per giovani cestiste – Graziani (Roma, Italy
Tecniche di esercizio terapeutico
Moderatori: Brotto E (Verona, Italy), Gonzales Iturri JJ (Pamplona, Spain)
Riabilitazione dopo artroscopia d’anca: migliorare la forza del core e la riabilitazione – Marcon M (Cittadella, Italy)
Stretching analitico e velocità della palla in giovani calciatori – Bonfanti L (Milano, Italy)
Capacità di equilibrio ed efficacia del tiro in porta in giovani calciatori d’elite – Moranda M (Milano, Italy)
Risultato funzionale del trattamento riabilitativo di calciatori operati di ricostruzione del LCA: confronto tra trapianti con tendine rotuleo e con semitendinoso-gracile – Pisoni D (Milano, Italy)
Differenti sprint su gradini: valutazione di frequenza cardiaca e lattato – Telli R (Milano, Italy)
Riabilitazione neuromuscolare con piattaforma computerizzata – Brotto E (Verona, Italy)
Functional outcome e prevenzione
Moderatori: Alberti G (Milano, Italy), Bizzini M (Zurich, Switzerland)
Assunzione delle proteine e incremento della massa magra – Casiraghi E (Milano, Italy)
I gol segnati nella serie A di calcio nel finale del match – Pugliese L (Milano, Italy)
Analisi tridimensionale dei movimenti attivi cervicali nei rugbisti – Turci MC (Milano, Italy)
Utilizzo del balance training per migliorare la performance nei giocatori di pallacanestro del settore giovanile – Brazzit A (Milano, Italy)
Allenamento della muscolatura respiratoria in studenti liceali – Corbetta V (Milano, Italy)
Lattato ematico e frequenza cardiaca nello slalom e in una prova di balzi – Losa A (Milano, Italy)
Il dispendio energetico di alcuni mezzi di allenamento in 2 calciatori – Sarcinella R (Milano, Italy)
Casi clinici e protocolli
Moderatori: Boldrini L (Milano, Italy), Til i Perez LL (Barcelona, Spain)
Potenziamento muscolare con machine di potenziamento concepite per ottimizzare il risultato funzionale nella riabilitazione della lombalgia: caso clinico – De Caneva F (Barcelona, Spain)
Pubalgia in un calciatore: caso clinico – Acquaviva R (Bologna, Italy)
Recupero funzionale dopo lesione muscolare di primo grado in un giocatore di calcio – Sarli E (Cosenza, Italy)
Prognosi con risonanza magnetica in infortuni muscolari ricorrenti dei flessori del ginocchio – Yanguas X (S. Cugat Del Valles, Spain)
Trattamento di una tendinopatia cronica bilaterale del tendine rotuleo con plasma ricco di piastrine (PRP) – Zavalloni C (Rimini, Italy)
Ritorno alle competizioni di uno sciatore master dopo frattura del piatto tibiale – Bressan A (Venezia, Italy)
Ritorno allo sci dopo frattura di femore e piatto tibiale – Praticò S (Milano, Italy)
Riabilitazione post-chirurgica di un paziente dopo grave infortunio all’avambraccio – Gherghina FL (Craiova, Romania)
Rehabilitation protocol for return to professional sport after traffic injury: case report – Tsapralis K (Bologna, Italy)
Risultati funzionali del trattamento riabilitativo di un paziente affetto da grave deficit funzionale in esiti di frattura pluriframmentaria della rotula – Accardi S (Milano, Italy)
Caso clinico: recupero funzionale dopo intervento di revisione LCA e trapianto meniscale con allograft – Comi S (Mlano, Italy)
Ritorno alla competizione entro 90 giorni di un giocatore di calcio semi professionista – Praticò S (Milano, Italy)
Come migliorare il risultato funzionale con le terapie manuali
Moderatori: Biondi A (Roma, Italy), Salsi A (Bologna, Italy)
Esiti di protesi di ginocchio: utilizzo del drenaggio linfatico manuale – Galimberti G (Milano, Italy)
Utilizzo della Stella di Maigne nella valutazione funzionale del dolore e della mobilità del rachide – Cento F (Torino, Italy)
Terapia manuale dopo disfunzione sacro-iliaca – Di Filippo L (Alessandria, Italy)
La manipolazione fasciale in soggetti sofferenti di lombalgie non specifiche – Morelli M (Bologna, Italy)
Il trattamento McKenzie per la lombalgia di atleti non professionisti: valutazione funzionale dei risultati con dinamometro isocinetico – Bissolotti L (Brescia, Italy)
