TUTTOSPORT – Dr. Gastaldo: Epicondilite, infortunio tipico del tennista non professionista (ma non solo!)
L’epicondilite, o “gomito del tennista” è una tendinopatia (patologia dei tendini) prevalentemente da sovraccarico o da attività ripetitiva e riguarda i tendini estensori del polso e delle dita nella regione esterna del gomito.
Questo infortunio non riguarda in effetti esclusivamente i tennisti: solo il 10 % della popolazione colpita gioca a tennis. Può soffrire di epicondilite anche chi pratica scherma, golf, baseball e persone non particolarmente sportive.
L’epicondilite è però certamente un infortunio tipico del tennis: un tennista su due può sviluppare almeno una volta l’epicondilite nel corso della vita.
Inizialmente il dolore è avvertito solo durante l’attività sportiva moderata – intensa o alla specifica pressione a livello dell’epicondilo laterale, con una possibile irradiazione all’avambraccio. Progressivamente la sintomatologia dolorosa si presenta anche a riposo e nella vita di tutti i giorni e si può manifestare in semplici gesti come sollevare una bottiglia o girare la maniglia di una porta.
Per quanto riguarda il tennis, la tecnica di gioco è un fattore rilevante: infatti sono colpiti da epicondilite prevalentemente gli amatori, i tennisti professionisti ne sono affetti molto raramente.
Dr. Marco Gastaldo
Medico Chirurgo
Specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa
Isokinetic Medical Group – Isokinetic Torino