Il muscolo trapezio fa parte della muscolatura del collo. Le cause che ne determinano una contrattura sono varie ma le più frequenti sono di tipo traumatico, associato al colpo di frusta, o di tipo posturale. Un errato assetto della colonna nelle attività quotidiane, ad esempio, davanti al computer o alla tv, stare seduti sulla sedia senza appoggiarsi allo schienale, dormire con due guanciali in posizione supina, ed altre ancora, portano a un progressivo aumento di tensione muscolare.
La sintomatologia associata a questo disturbo è tipicamente caratterizzata da dolore al collo che a volte sfocia nella comparsa di cefalea, altre ancora nella comparsa di una limitazione articolare meglio nota come “torcicollo”.
Il trattamento è sempre conservativo con delle sedute di fisioterapia mirate alla risoluzione della contrattura e alla ripresa funzionale ottimale.
Riabilitazione per contrattura del trapezio
Il paziente con contrattura del trapezio riferisce dolore a latenza variabile a seconda della posizione o del tipo di sforzo sportivo e non e un aumento diffuso del tono basale localizzato alla base del collo fino alle spalle.
La prima fase del protocollo riabilitativo ha come obiettivo la riduzione del dolore, attraverso l’utilizzo di terapie fisiche come laser, tens, ipertermia e recupero dell’articolarità attraverso massoterapia decontratturante, pompage soft del collo ed esercizi di stretching del trapezio e dei paravertebrali cervicali.
Una volta raggiunti gli obiettivi, si procede con la fase del rinforzo muscolare ed esercizi preventivi per evitare una nuova insorgenza del problema.
Fin da subito verrà indicata l’attività aerobica a basso impatto, bici ed ellittica, e verranno proposti esercizi di tonificazione dei muscoli romboidei, gran dorsale, extrarotatori di spalla, elevatori della scapola sia con pesetti che con elastici fino ad arrivare a esercitazioni più complesse e attività coordinative.