Epicondilite, patologia dolorosa dell’avambraccio, una volta era anche chiamata gomito del tennista. Oggi l’uso del mouse e del cellulare ha portato ad un ampiamento della casistica. Ne parliamo insieme a dott.Pierpaolo Zunarelli, medico specialista del Centro medico Isokinetic.
Per epicondilite si intende l’infiammazione di un tendine che si inserisce a livello del gomito e che fa capo ai muscoli dell’avambraccio. Si può considerare epicondilite laterale quella classica del gomito del tennista o epicondilite mediale quella che viene definita gomito del golfista.
La base patogenetica di questa patologia sta nella relativa forza dei muscoli estensori del polso rispetto all’esilità del tendine. Ciò comporta spesso condizioni di sovraccarico che infiammano il tendine a livello inserzionale e producono un dolore che interessa non solo la categoria degli sportivi ma spesso anche quella di certi lavoratori manuali: chi tiene le braccia sospese o addirittura l’adolescente con l’utilizzo della tastiera o del telefono cellulare. È una patologia da non sottovalutare mai perché può cronicizzare con grande facilità ed è spesso anche insidiosa nella gestione.
Dal punto di vista diagnostico l’ecografia è probabilmente uno degli esami di prima istanza che ci fa luce sull’entità e sulla localizzazione precisa dell’infiammazione.