Il numero di infortuni legamentosi del ginocchio, in particolare del legamento crociato anteriore (LCA), sta aumentando nei giovanissimi atleti, come giustamente fa notare il Dr. Fabrizio Tencone di Isokinetic Torino.
Questo tipo di infortunio nei piccoli sciatori impone una serie di considerazioni molto profonde:
- Dopo un infortunio al legamento crociato, il ginocchio crescerà come l’altro?
- Potranno continuare a fare sport?
- L’infortunio e le cure cambierà la loro vita?
- Se negli adulti dopo 10 anni da un infortunio al legamento crociato anteriore si notano i primi segni di artrosi nel ginocchio, cosa succede nei bambini?
Nell’ottobre dello scorso anno il CIO e un gruppo internazionale di medici, chirurghi e fisioterapisti esperti dell’età pediatrica si è riunito per cercare di rispondere a tutta una serie di domande decisive per la salute dei nostri giovanissimi sportivi, ed in particolare a:
1. Come si può prevenire l’infortunio del LCA nei bambini?
2. Come si fa la diagnosi di lesione del LCA nei bambini?
3. Quali sono le opzioni di cura di una lesione del LCA nei bambini?
4. Quali sono le considerazioni più importanti da fare quando si prende una decisione di cura?
5. Come è possibile misurare i risultati medici in un bambino con lesione del LCA?
6. Quali sono il ruolo e le responsabilità dei medici?
Svilupperemo questi argomenti fondamentali per la salute dei nostri piccoli sciatori in 2 differenti articoli. Ecco il primo, pubblicato sul giornale Race Ski Magazine.
Prevenzione dell’infortunio nei bambini
La domanda è: come è possibile prevenire la lesione del legamento crociato anteriore nei bambini?
Questo argomento è fondamentale non solo per prevenire l’infortunio stesso, ma per prevenire, più in là nel tempo, l’eventuale reinfortunio allo stesso o all’altro ginocchio.
La chiave dei programmi di prevenzione è la correzione dei movimenti scorretti attraverso esercizi di forza, pliometria e agilità sport-specifica, associati al lavoro degli allenatori che devono insegnare le giuste tecniche dei cambi di direzione e degli atterraggi dai salti.
Nello sci non sono stati ancora definiti specifici programmi di prevenzione degli infortuni del ginocchio.
Uno dei programmi di prevenzione più efficaci è stato studiato per il calcio e applicato anche ai bambini: si chiama “11+ for kids” e si può approfondire su www.footballmed.net/11-kids-warm-up-programme.
Gli ultimi studi medico-sportivi basati sui meccanismi di infortunio del legamento crociato concludono che i programmi di allenamento per la prevenzione devono coinvolgere il controllo del bacino e del tronco, il controllo del ginocchio valgo e della rotazione interna della tibia (figura 1), la simmetria di forza degli arti inferiori e la capacità di assorbimento della forza dopo un salto.
Pertanto, anche in assenza di uno specifico programma per i piccoli sciatori, gli allenatori e i preparatori devono dedicare tutte le loro competenze per correggere le strategie di movimento sbagliate dei loro giovani atleti.
E’ importante ricordare che sfida più importante in ogni programma di prevenzione è l’adesione al programma stesso, cioè la frequenza e la continuità della esecuzione degli esercizi; anche il programma “perfetto” non funzionerà se non sarà eseguito costantemente e dimenticato dopo poche settimane di preparazione.
La diagnosi di lesione del LCA nei bambini
Dopo un infortunio è decisivo ottenere una diagnosi veloce e accurata, in modo da poter immediatamente gestire correttamente le decisioni future. Come sempre il racconto dell’accaduto è fondamentale per indirizzare la diagnosi; il dubbio di lesione del LCA deve essere sempre considerato quando il ginocchio gonfia molto entro le 24 ore, ma è importante tener conto che i bambini hanno una maggiore lassità costituzionale rispetto agli adulti e che a volte vanno incontro ad infortuni del ginocchio che gli adulti non possono avere (ad esempio le fratture delle aree di crescita).
Per questo motivo è corretto eseguire inizialmente, dopo la visita, una semplice radiografia; a seguire è utile una risonanza magnetica nucleare.
Nel prossimo numero continueremo a sviluppare le indicazioni del CIO sulla gestione degli infortuni dei legamenti del ginocchio nei giovanissimi sportivi.