Il Metodo Isokinetic mira a ottenere il Massimo Recupero Funzionale Possibile per ogni Paziente. Nell’applicare questo concetto Isokinetic non si limita solo alla risoluzione dei sintomi, ma punta al massimo recupero della funzionalità, che è diversa a seconda del tipo di infortunio e alle reali possibilità di recupero.
Il Massimo Recupero Funzionale non è quindi uguale per tutti, ma è anche relativo al tipo di Paziente con cui si ha a che fare. Non si tratta di un protocollo terapeutico standardizzato, ma di un trattamento che dovrà soddisfare le esigenze di ogni singolo Paziente, sia esso una casalinga, un avvocato appassionato di tennis o un atleta di alto livello.
Il concetto di Massimo Recupero Funzionale Possibile contiene quello di “Salute”, non più intesa in contrapposizione alla malattia ma, coerentemente con la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, come “Stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”.
SALUTE
Stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia
Nell’applicare il concetto di Massimo Recupero Funzionale Possibile non ci si limita alla pura e semplice risoluzione della sintomatologia, ma si punta al massimo recupero della funzionalità, che ovviamente differisce a seconda delle reali possibilità di recupero di ogni singolo Paziente, poiché in tutti i casi in cui non è possibile un recupero completo per la presenza di un danno permanente (o per altre ragioni), l’obiettivo di Isokinetic è ottenere il Massimo Recupero Funzionale Possibile, compatibilmente con gli esiti dell’infortunio. Poiché il desiderio più forte di chi ha subito un infortunio è quello di risolvere il più in fretta possibile il disagio provocato dai sintomi e dall’impotenza funzionale del distretto interessato, il trattamento dovrebbe iniziare precocemente, con modalità rigorosamente supportate dalle conoscenze scientifiche.
Il trattamento presso i centri Isokinetic prevede una attenta valutazione clinica e funzionale e la messa a punto di un protocollo di trattamento personalizzato, che viene stilato sulla base delle caratteristiche fisiche del Paziente, delle sue condizioni di salute e dell’attività sportiva o lavorativa praticata.
Questo implica il coinvolgimento attivo del Paziente, che non può più essere semplicemente oggetto delle terapie, ma ne diviene il soggetto.
Nel processo che porta al Massimo Recupero Funzionale Possibile è di primaria importanza la motivazione del Paziente, che deve collaborare con l’equipe riabilitativa, dando sempre il massimo di sé durante ogni seduta di riabilitazione.
Per noi di Isokinetic ogni Paziente è unico, perché non curiamo il ginocchio, ma il paziente con un dolore al ginocchio.
Partendo da questo principio di unicità, coinvolgiamo ciascun Paziente in un percorso di cura ambizioso, che chiede tempo ed energia per sé e per la propria salute, ma permette di raggiungere insieme un reale e duraturo stato di salute.
Per mettere in atto il Massimo Recupero Funzionale Possibile è necessario coinvolgere e motivare il Paziente a raggiungere progressivamente gli obiettivi caratteristici delle 5 fasi della riabilitazione in cui abbiamo diviso il percorso riabilitativo:
Queste fasi indicano, in realtà, gli obiettivi da raggiungere progressivamente durante la rieducazione e non possono essere in alcun modo ingabbiate da limiti temporali, poiché ogni Paziente ci metterà “il proprio tempo” per raggiungere i suddetti obiettivi.
Un altro momento fondamentale del percorso di cura è la prevenzione del re-infortunio.
Con l’aiuto della più moderna tecnologia, applicata nella Green Room Isokinetic, studiamo il modo in cui il paziente si muove e interveniamo con uno specifico e individuale training neuromotorio al fine di correggere definitivamente strategie di movimento scorrette che possono determinare un nuovo infortunio.
Secondo questi principi e attraverso alcuni passaggi comuni e grazie all’eccezionale patrimonio di esperienze costruito su oltre 10.000 pazienti e 200.000 trattamenti l’anno, ogni nostro percorso di cura è costruito dal medico gestore sulle tue specifiche caratteristiche fisiche, biomeccaniche, psicologiche, dei tuoi obiettivi e dell’individuale “risposta” alle sedute di riabilitazione (o alle terapie).
“Quanto tempo è necessario per il recupero della mia spalla o del mio ginocchio infortunati?”
Questa è la domanda che più spesso ci sentiamo porre dai pazienti che visitano i nostri centri di fisioterapia.
Durata e modalità del percorso di riabilitazione vengono valutati attentamente dal medico gestore e sono fattori che variano in base alla patologia e all’obiettivo funzionale desiderato dal paziente.
Forse la domanda più corretta da porsi è “Quanto recupererò della mobilità della spalla o del ginocchio? E i miei risultati dureranno nel tempo?"
Il massimo recupero funzionale possibile, nel minor tempo, con risultati funzionali duraturi sono da sempre gli obiettivi del metodo Isokinetic, per gli agonisti, per gli sportivi amatoriali, come per qualsiasi altro paziente che scelga di svolgere un percorso riabilitativo in uno dei nostri centri.