La tendinopatia achillea è un’affezione muscolo-scheletrica molto frequente nei runners e nei giocatori di padel.
Consiste in un processo degenerativo/infiammatorio che colpisce il tendine più forte e resistente del nostro corpo, che collega i muscoli del polpaccio al calcagno.
I fattori di rischio principali sono rappresentati da microtraumatismi ripetuti che comportano un sovraccarico, utilizzo di calzature non adeguate, alterazioni anatomiche o posturali, eccessiva durezza dei terreni su cui si pratica l’attività sportiva.
Può colpire il corpo del tendine o la sua inserzione sul calcagno. Molto spesso si associa un’infiammazione a carico della borsa di scorrimento tra tendine e calcagno.
All’esame clinico, il tendine può comparire ispessito, gonfio e dolente alla digitopressione e alla palpazione. Molto spesso il paziente lamenta dolore e sensazione di rigidità, soprattutto la mattina quando si alza dal letto. Nei casi più gravi, può compromettere anche le semplici attività di vita quotidiana.
L’ecografia muscolo-scheletrica è l’indagine di prima scelta per completare la diagnosi ed escludere lesioni parziali intratendinee. In alcuni casi, può essere necessario effettuare una risonanza magnetica.
Il trattamento riabilitativo consiste nell’utilizzo di terapie fisiche (in alcuni casi possono risultare molto efficaci le onde d’urto), terapia manuale a livello del polpaccio e della pianta del piede, esercizi di stretching per migliorare la flessibilità della muscolatura ed esercizi di rinforzo, in particolare in eccentrica, del polpaccio e del tendine stesso.
Dr. Cristiano Bonacci
Medico Chirurgo
Specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa
Isokinetic Medical Group – Isokinetic Roma