Massaggi decontratturanti
l massaggio decontratturante è un trattamento a fini terapeutici praticato da fisioterapisti professionisti con lo scopo di attenuare i sintomi delle contratture, risolverle e prevenirle. Il massaggio decontratturante è frequentemente praticato ai muscoli della schiena, per migliorare i problemi cervicali, per rilassare i polpacci e per molte altre fasce muscolari in varie zone del corpo. Il massaggio decontratturante è uno dei trattamenti per il recupero funzionale proposti da Isokinetic nei protocolli di cura personalizzati: i massaggi vengono effettuati da professionisti sanitari esperti all'interno dei centri riabilitativi Isokinetic in Italia e a Londra.
Quando le fibre delle fasce muscolari vengono sollecitate in modo eccessivo o scorretto, senza un'adeguata preparazione fisica, possono rimanere contratte e rigide causando difficoltà di movimento e dolore, anche a riposo. Alle contratture sono frequentemente esposti gli sportivi agonisti e amatoriali ma anche soggetti con problemi ossei, articolari, squilibri posturali o lavori di fatica: questi episodi non creano lesioni nel muscolo ma un aumento involontario e permanente del loro tono che impedisce una normale mobilità.
Il massaggio decontratturante, tramite apposite manovre localizzate, aiuta a riportare ad un livello normale il tono muscolare, riattivando i centri nervosi e la circolazione. Oltre ad eliminare i sintomi dolorosi della contrattura e a ripristinare una normale motricità, il massaggio decontratturante:
Il massaggio decontratturante svolge una triplice azione benefica in caso di contrattura, lesione e stanchezza muscolare.
azione curativa per lesioni muscolari: evitare il massaggio decontratturante in fase acuta; quando la lesione è cicatrizzata il massaggio è molto utile nella zona circostante dove spesso si forma una contrattura riflessa dei muscoli vicini alla lesione e sulla cicatrice stessa .
azione curativa per stanchezza muscolare: l'affaticamento muscolare deriva da uno sforzo eccessivo o prolungato, che causa una sensazione di pesantezza e, a volte, di dolore. Tale situazione deriva il più delle volte da una riduzione delle scorte di glicogeno e porta il tessuto muscolare a una situazione di deficit energetico. In tale situazione il muscolo non riesce più a fornire l'energia (ATP) necessaria
prevenzione di contratture, crampi e traumi sportivi: un buon massaggio decontratturante prima dell'allenamento permette una corretta irrorazione sanguigna e stimola le unità contrattili del muscolo, preparandole al lavoro
Nei centri riabilitativi Isokinetic il massaggio decontratturante viene praticato da fisioterapisti esperti direttamente presso le strutture, nelle modalità previste dal protocollo di cura personalizzato stilato dal medico specialista interno al nostro staff. Una seduta di massaggio decontratturante dura all'incirca ….. minuti e si svolge con il paziente sdraiato in posizione prona o supina. Il fisioterapista massaggia la zona interessata da contrattura, dolore o fiacchezza con pressioni e piccoli colpi localizzati che agiscono sulle fibre muscolari, sciogliendole e rilassandole. In caso di stanchezza e perdita di tono, si utilizzano manovre drenanti, dalla periferia verso il cuore, lente e profonde per agire fino agli strati più interni del muscolo.
In fase acuta di contrattura, le manipolazioni del fisioterapista possono essere nell'immediato dolorose ma il sollievo e la sensazione di benessere sopraggiungono rapidamente e già dopo un singolo massaggio potrebbe essere possibile ripristinare un'attività muscolare normale e fluida. Il fisioterapista si avvale delle proprietà benefiche di specifici olii essenziali per massaggi a base di camomilla romana, basilico, maggiorana e altri derivati botanici naturalmente ricchi in vitamina E con effetto rilassante, balsamico ed energizzante.
I massaggi decontratturanti a schiena e spalle, collo, polpacci e altri muscoli delle gambe sono quelli più frequentemente praticati poiché rivolti a zone molto sollecitate da movimenti e sforzi intensi o scorretti sia nell'ambito sportivo che nella quotidianità. Ma vediamo in dettaglio quali gruppi muscolari traggono maggior beneficio dai massaggi decontratturanti e in che modo:
Se si soffre di frequenti mal di schiena, blocchi muscolari oppure schiena e spalle sono spesso soggetti a sforzi intensi (sport, sollevamenti, lavori faticosi, etc.) il massaggio alla schiena può aiutare a rilassare, tonificare e prevenire contratture. La tecnica a “ventaglio”, che prevede movimenti ampi che dalla cervicale interessano tutta la colonna vertebrale fino alla base della schiena e alla fascia lombare, ha un intenso effetto rilassante ed è molto indicato nei casi di cattiva postura o stress accumulati.
Posizioni scorrette, tante ore seduti davanti al PC o predisposizioni particolari possono causare cervicalgia, dolori a collo e spalle, mal di testa e di orecchie, perdita di equilibrio e nausea. Il massaggio decontratturante può essere una valida metodologia non invasiva per la cura dei fastidiosi sintomi della cervicale: viene praticato con una leggera pressione che parte dal collo per poi scendere fino alle spalle, procedendo poi con dei colpetti per riattivare il tessuto connettivale.
Il muscolo tensore situato all'esterno della coscia è uno dei più grandi e soggetti a sforzi, sia nello sport che nella vita di tutti i giorni: risulta quindi più esposto a contratture e stress. Il massaggio decontratturante, tramite pressioni e piccoli pizzichi dall'interno all'esterno della gamba, può dare sollievo in caso di dolori alla coscia, al ginocchio e di problemi circolatori.
Il fisioterapista, passando le dita sul polpaccio, si soffermerà sulle fasce muscolari più dure e in rilievo: con leggere pressioni lavorerà sullo scioglimento e il rilassamento mentre con colpetti localizzati potrà , per via riflessa, distendere le fibre e ridare tonicità e fluidità di movimento al muscolo.
Prima di decidere autonomamente di sottoporsi ad un massaggio decontratturante o improvvisare un massaggio fai da te,
Il massaggio decontratturante è molto utilizzato in ambito sportivo, sia in fase pre-allenamento che dopo le prestazioni atletiche, per rilassare i muscoli e liberarli dalle scorie (cataboliti) e dall'acido lattico prodotti dallo sforzo. Un massaggio adeguato prima del workout o della gara preparano le fibre muscolari allo sforzo: la stimolazione della circolazione locale e dell'ossigenazione dei tessuti garantiscono una migliore prestazione fisica e limitano il rischio di strappi e contratture.
Il massaggio decontratturante dopo la performance e lo sforzo contribuisce a riportare i muscoli al massimo della forma, depurandoli rapidamente dalle tossine il cui stazionamento tra le fibre potrebbe causare infiammazioni e dolori. Si rivela utile anche in caso di aderenze dei tessuti, agendo con manovre di scollamento sulla fascia fibrosa del tessuto connettivo denso, la quale riveste la superficie dei muscoli. Li separa dalle altre strutture del corpo fornendo protezione e sostegno meccanico e rendendo più fluida la connessione con le altre fasce muscolari collegate.
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Il massaggio decontratturante: sciogliere le contratture e altri vantaggi
liberandoli dalle tossine e liquidi in eccesso
e stanchezza muscolare
I vantaggi del massaggio decontratturante
allo scorrimento delle fibre muscolari
e quindi al movimento, rimanendo contratto. Anche in questo caso il massaggio decontratturante ha un'azione terapeutica poiché favorisce l'apporto di ossigeno
e di substrati energetici ai tessuti e contemporaneamente agisce meccanicamente favorendo il rilassamento
e riducendo il rischio di lesioni.
Come si fa un massaggio decontratturante
In altri casi potrebbero essere necessari più trattamenti e il muscolo dopo il massaggio potrebbe risultare un po' indolenzito: è il segnale del ritorno ad uno stato normale delle fibre che si stanno distendendo.
Massaggio decontratturante alla schiena, al polpaccio e per altri muscoli
a più alto rischio contratture
massaggio decontratturante
per schiena e trapezio
Il massaggio decontratturante alla schiena viene eseguito con movimenti circolari e lievi pressioni sulle zone doloranti, applicando poi piccoli movimenti percussori.
massaggio decontratturante
per cervicale e spalle
massaggio decontratturante
per muscoli delle gambe
massaggio decontratturante
per polpacci
E' importante intervenire in modo tempestivo con un massaggio specifico in caso di contrattura del polpaccio poiché questo problema, se trascurato, potrebbe degenerare in stiramento.
è fondamentale sottoporsi ad una visita specialistica per accertare le condizioni cliniche e il miglior approccio riabilitativo per ottenere il massimo recupero funzionale senza rischi.
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